Grande impresa per la Openjob Metis Varese

La Openjob Metis Varese esce vittoriosa per 83-81 dal pitturato della capolista Ajx Armani Exchange Milano per 83-81 in una partita condotta dall’inizio alla fine e profumata di storia prestigiosa sul piano nazionale e internazionale. L’una di fronte all’altra, infatti, vi erano un’Olimpia Milano che ha in bacheca 28 scudetti, 7 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, 1 Intercontinentale, 3 Euroleghe, altrettante Coppe delle Coppe e 2 Coppe  Korac e una Varese con 10 titoli italiani, 4 Coppe Italia, 1 Supercoppa Italiana, 3 Intercontinentali, 5 Euroleghe e 2 Coppe Coppe.

La Openjob Metis ha inanellato la quarta vittoria di fila dopo quelle con Dinamo Banco di Sardegna Sassari, Carpegna Prosciutto Pesaro e Dolomiti Trento e mette un prezioso mattoncino sulla strada della salvezza. Una partita che conferma come la palla a spicchi si sottragga a ogni scienza esatta per farsi ogni volta inno all’imprevedibilità.

Il successo bosino ha soprattutto i nomi di Scola, Ruzzier e Douglas mentre all’Armani Exchange non sono stati sufficienti Punter, Leday e Rodriguez, tutti e tre accreditati di quattordici punti finali. Del resto il coach dell’Olimpia Ettore Messina, alla vigilia, lo aveva detto con chiarezza: “sono in un buon momento, dobbiamo affrontarli con la giusta concentrazione”.  Varese può quindi guardare con fiducia al prosieguo del campionato e alle ultime cinque gare in programma. 

PRIMO QUARTO –  Milano ruggisce subito con un 5-0 autografato da Datome, Ruzzier replica con cinque punti e altrettanto fa Scola portando Varese in fuga:: 12-9. Strautins con una tripla e Beane con un gioco da tre Mantengono Varese in quota,  Rodriguez riavvicina l’Olimpia ma il primo quarto è di marca bosina per 24-18.

SECONDO QUARTO – Punter con un jumper e tre tiri liberi riavvicina il roster meneghino, Douglas, però, con una bomba da tre riporta Varese a più sette, Hines, Micov e Cinciarini, però, rispediscono Milano in velocità e due liberi di Punter riportano i padroni di casa avanti per 33-32. Strautins, però, indovina tre tiri liberi e Varese si rialza in quota, Egbunu e Beane sanciscono il punteggio a favore degli ospiti all’intervallo lungo per 45-41.

TERZO QUARTO – Scola ne fa due su due e Ruzzier, con una tripla, porta Varese in campo aperto a più nove: 50-41. Punter riprende per mano Milano e la riporta sotto e coach  Massimo Bulleri chiama il timeout. Ruzzier e Scola, però, affondano ancora la lama per i bosini fino al più undici: 68-57, l’Ajx prova a riavvicinarsi ma ottiene soltanto di portarsi a meno sei: 63-69.

ULTIMO QUARTO – Una tripla di Rodriguez e un tapin di Datome fanno capire che Milano è ancora in partita, Micov sancisce il sorpasso momentaneo (70-69),  una tripla di Ruzzier regala il nuovo vantaggio a Varese, Rodriguez risponde per Milano e nuova controrisposta bosina con Douglas sempre dall’arco. Scola ne fa uno su tre dalla linea della carità, Leday riavvicina l’Olimpia ma Varese ripropone di nuovo la fuga con Douglas sul più quattro: 80-76. Rodriguez e Hines illudono Milano portandola sul più uno, Ruzzier, però, estrae alla fine della gara dal suo repertorio una tripla da antologia che proietta in orbita definitivamente Varese sull’83-81. 

TABELLINO
AJX ARMANI EXCHANGE MILANO: Punter 14, Leday 14, Rodriguez 14, Datome 11, Micov 7, Moraschini 7, Hines 7, Shields 5, Cinciarini 2, Brooks, Wojciechowski.  N.e; Moretti. Coach: Ettore Messina.
Tiri liberi:  14 su 18, rimbalzi 28 (Leday, Hines, Wojciechowski 4), assist 20 (Rodriguez, Hines 4). 

OPENJOB METIS VARESE: Scola 18, Ruzzier 17, Douglas 16, Egbunu 9, Beane 8, Strautins 7, Morse 5, Ferrero 3, De Vico, De Nicolao. Coach: Massimo Bulleri. 
Tiri liberi:  14 su 19, rimbalzi 36 (Egbunu 9), assist 16 (Ruzzier 8).

ARBITRI 
Denny Borgioni di Roma, Gabriele Bettini di Bologna e   Marco Vita di Ancona. 

DICHIARAZIONI POSTGARA
MASSIMO BULLERI (COACH OPENJOB METIS VARESE): ” Sono contentissimo soprattutto per i ragazzi che , con questa partita, vedono premiato un mese e mezzo di grande lavoro e coesione. Un risultato che ci fa molto contenti, molto importante e meritato, siamo stati protagonisti per lunghi tratti, abbiamo controllato bene i rimbalzi e siamo stati molto bravi in difesa contro una squadra che ambisce legittimamente a entrare tra le prime quattro in Europa. Una partita di grande livello e spessore, di grande solidità mentale. Sono contento che i ragazzi abbiano vissuto questa gara e che l’abbiano giocata con questo spirito”.

Condividi:

Related posts